Inaugurato lo scorso sabato il Centro Comunale del Riuso a Correggio (RE), in via Pio La Torre, dove è possibile depositare gli oggetti e/o materiali che i cittadini, le imprese o le associazioni del territorio vogliono offrire per il loro riutilizzo. Il centro sarà gestito da Legambiente, con la possibilità di laboratori e iniziative aperte alla cittadinanza.
ATERSIR, grazie al Fondo d’ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti, previsto dalla Legge Regionale 16/2015, ha finanziato l’intervento del Centro di Correggio con un contributo di 90.000 euro, su un costo totale di 240.000 euro.
Il progetto nasce dalla volontà di valorizzare i beni e i materiali che possono avere una seconda vita, al fine di ridurre le quantità di rifiuti prodotti sul territorio, di attivare iniziative di sensibilizzazione e di dare una risposta alle richieste che provengono dalla collettività, con lo scopo di contribuire concretamente ad uno sviluppo socio economico ed ambientale del territorio.
Potranno essere consegnati materiali riciclabili sia da parte di privati cittadini che imprese, enti e associazioni residenti o aventi sede nel territorio del Comune di Correggio, che hanno la titolarità del bene e la volontà di consegnarlo proprio per prolungarne il ciclo di vita; il bene dovrà essere qualsiasi oggetto nuovo o usato, integro, funzionante e in condizioni per essere efficacemente utilizzato per gli usi, gli scopi e finalità originarie del bene stesso, come, ad esempio: abiti, accessori e biancheria per la casa, articoli per l’infanzia, attrezzi per lavori domestici, giardinaggio e bricolage, attrezzature sportive, giochi e oggetti per lo svago, arredamento per la casa, stoviglie e casalinghi.
I beneficiari del bene potranno essere enti ed associazioni di volontariato, scuole, cooperative sociali, organismi non profit, privati cittadini, residenti o aventi sede nel territorio del Comune di Correggio che prelevano un bene, dopo aver verificato la conformità che viene effettuata proprio dal Centro sulla base di criteri oggettivi legati alle effettive condizioni del bene, per utilizzarlo a fini di solidarietà, sociali, e personali senza finalità di lucro.
L’attivazione dei Centri del Riuso è fondamentale nell’ambito delle strategie a favore dell’economia circolare e ha i seguenti scopi:
1. riduzione dei rifiuti da avviare a smaltimento;
2. valorizzazione dei beni, prolungandone il ciclo di vita con il progressivo superamento della cultura dell'usa e getta;
3. valorizzazione dei beni anche a fini di solidarietà verso le fasce di popolazione più deboli;
4. sensibilizzazione sui temi ambientali;
5. superamento del fenomeno del “rovistare” nei cassonetti, eliminando così potenziali situazioni di pericolo, degrado e danneggiamento alle strutture.