Progetti realizzati in area montana finanziati dal Servizio Idrico Integrato di ATERSIR ai sensi della DGR dell'Emilia Romagna n. 933 del 9 luglio 2012

Data: 
09/05/2022

Nel rapporto, scritto in collaborazione tra Art-ER e ATERSIR, vengono mostrati risultati di un’analisi sui progetti presentati nel 2021 dalle Unioni dei Comuni inerenti alla tutela della risorsa idrica in area montana finanziati dal Servizio Idrico Integrato di ATERSIR (ai sensi della Delibera di Giunta Regionale dell'Emilia Romagna n. 933 del 9 luglio 2012).

La D.G.R.933/2012 stabilisce indirizzi e linee guida relative alla gestione delle aree sottese ai bacini idrici che alimentano sorgenti e corsi d’acqua a cui sono connessi gli acquedotti del territorio montano, nonché le relative aree di salvaguardia. Grazie alla tariffa del servizio idrico integrato gestita da ATERSIR è possibile reperire finanziamenti per favorire la riproducibilità della risorsa idrica nel tempo e di migliorare la qualità. Nella delibera sono definite le tipologie di attività e le modalità di inserimento in tariffa dei relativi oneri, le attività di controllo e revisione, i criteri relativi ai limiti annui di spesa e gli obblighi in materia di fornitura delle informazioni. 

Il rapporto mira a definire le tipologie di interventi, le aree coinvolte e i servizi ecosistemici interessati dall’attuazione. Una parte del documento fornisce elaborazioni cartografiche e numeriche derivanti dall’analisi della documentazione progettuale fornita dalle Unioni, mentre successivamente si procede ad una lettura territoriale relativa ad altre tematiche collegate, quali ad esempio la superficie forestale, le aree protette, la franosità e l’uso del suolo.

Nel corso del 2021, ventidue Unioni di Comuni hanno presentato progetti mirati alla salvaguardia della risorsa, localizzati in 82 Comuni dell’Emilia-Romagna. Complessivamente si tratta di 123 progetti, per un totale di circa 2,5 milioni di euro (iva esclusa) di investimenti realizzati grazie al lavoro in sinergia tra Unioni e la struttura tecnica di ATERSIR.

La superficie complessiva sottoposta ad interventi è di 577,98 ha (0,10% della superficie ammissibile coinvolta), mentre la superficie media complessiva per Unione è pari a 26,27 ha.

I dati mostrano come il 57% degli interventi abbia interessato, nel 2021, "boschi ripariali" e il 45% sono stati interventi di sistemazione idraulico-forestale. 

Complessivamente sono 79,37 i chilometri di corpi idrici interessati dagli interventi. La lunghezza media, per singolo intervento, risulta pari a 1.339 m, mentre la lunghezza media per Unione è di circa 4.2 km.

E' stato possibile stimare, dal punto di vista qualitativo, le tipologie di servizi ecosistemici sui quali i progetti generano effetti positivi: conservazione della biodiversità  immagazzinamento delle acque  assorbimento del carbonio protezione dall’erosione  riduzione del rischio alluvioni  riduzione del rischio frana. l servizi ecosistemici "conservazione della biodiversità" e “immagazzinamento di acqua” risultano preponderanti sia per numero di interventi che per superficie coinvolta

Per leggere il documento completo è possibile scaricare l’allegato.

 

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